Forex: che cosa succederà al dollaro?

Pubblicato il da Forex



Quante volte ci siamo lamentati su questo blog per il fatto che il dollaro era troppo debole rispetto all'euro? Ebbene, finalmente questo periodo sembra essere finito. Il dollaro è finalmente stabile a quota 1,32 contro il dollaro e questo aiuta tutti a vivere meglio e a non dover subire i contraccolpi negativi della forza del biglietto verde. Tra le cause di questo rafforzamento possiamo sicuramente annoverare il tanto atteso stop alle politiche del quantitative easing (almeno annunciato anche se non sappiamo se e quando) e anche l'ormai imminente guerra in Siria, visto che il Presidente Americano Obama è ormai deciso ad attaccare il paese arabo, con o senza il consenso dell'ONU.

Insomma, condizioni contingenti che stanno spingendo il alto il biglietto verde. Condizioni, tra l'altro, che si stanno verificando anche in coincidenza con un aumento del prezzo del petrolio (spinto sempre dalla guerra in Siria che Obama vuole a tutti i costi). Questo significa che gli europei saranno costretti a pagare doppio quando vanno a fare il pieno di benzina: da una parte l'aumento del dollaro (salutare per tutti) dall'altro l'aumento del prezzo del petrolio per la guerra. E il petrolio si paga sempre in dollari. Ovviamente se in Europa la benzina si paga doppio per questo effetto, in Italia la paghiamo quadruplo per l'elevatissima pressione fiscale e per l'assoluta mancanza di concorrenza.

Ma a noi italiani in fondo va bene così, paghiamo la benzina a due euro e non ci lamentiamo nemmeno troppo. L'importante è che i telegiornali possano aprire con titoli altisonanti sugli esodati a cui viene garantito reddito e ricordiamoci che gli esodati sono persone che hanno incassato decine di migliaia di euro per essere convinti a lasciare il loro posto di lavoro...cose che succedono solo in Italia in fondo...

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